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Cultura - ArteSimona Letizia Ilardo

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17 Ottobre 2014
Fame di giustizia - I volti delle donne
di Simona Letizia Ilardo



Fame di giustizia - I volti delle donne
Gli occhi delle donne
Nei giorni in tanto si parla del "Processo trattativa stato-mafia", nei giorni in cui quello che per anni è stato considerato un fantomatico processo, perché pochi credevano si potesse riuscire a portare a processo uno "stato" nelle persone che lo rappresentavano/rappresentano, nei giorni in cui si sa che il processo esiste, si farà, in quei giorni, che sono questi giorni, la mostra fotografica allestita presso l’aula di San Pier Scheraggio della Galleria degli Uffizi di Firenze acquista maggiore forza, maggiore significato ed è di piena attualità.

31 i ritratti esposti e realizzati dal fotografo Francesco Francaviglia in una mostra che si è aperta l’11 ottobre scorso e che sarà aperta al pubblico fino al 9 novembre.

Ma a chi appartengono questi volti?
Nell’estate del 1992, a pochi mesi dalla strage di Capaci in cui morirono il Giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della sua scorta, e in seguito alla strage di Via D’Amelio in cui persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, 11 donne di Palermo e non solo decisero di manifestare in silenzio il loro grido disperato, l’urlo delle donne che nella loro quotidianità hanno respirato mafia sin dalla nascita e che hanno deciso di uscire dall’isolamento delle proprie case, mostrarsi e dare voce al desiderio di cambiamento che le animava.

Digiunavano! Digiunavano e gridavano: "ho fame di giustizia!".

Non si tratta di donne della mafia. Sono "Le donne del digiuno contro la mafia".
Sono le donne che con coraggio non si sono mai arrese alla mafia, anche quando era riuscita a togliere loro tutto.
Guardandole ci colpiscono la lucidità, la luminosità, la forza dei loro sguardi. Sguardi fieri, pieni di dignità, coraggio, orgoglio.
Sono gli sguardi di chi in silenzio è riuscito a urlare il proprio dissenso, il suo NO! a ciò che accadeva. 

Ad accompagnare i ritratti un audio project curato da Giuditta Perriera che ripropone frammenti di telegiornali, interviste ai Giudici Falcone e Borsellino, testimonianze dei pentiti che azionarono i radiocomandi degli esplosivi.

Queste sono le voci di quel drammatico momento storico, da ascoltare e da guardare affinché in noi si innesti il seme della legalità. 

Mostra: "Le donne del digiuno contro la mafia"
Galleria degli Uffizi di Firenze – Aula di San Pier Scheraggio
Dall’ 11 Ottobre al 9 Novembre 2014
Orario 10:00 – 17:00
Ingresso libero






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