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22 Settembre 2011
In arrivo la sesta edizione della "Notte dei ricercatori"
di Danilo Gnech
 Tutto il Piemonte è pronto. Da Alessandria a Verbania, passando per Torino, Biella, Cuneo e Novara, tutto è già stato preparato ad hoc in vista della prossima edizione della "Notte dei ricercatori" che, con la promozione e il finanziamento della Commissione europea (e della Compagnia di San Paolo per quanto riguarda la regione Piemonte), si terrà contemporaneamente in ben oltre 300 città europee nella notte di domani venerdì 23 settembre. Obiettivo è quello di creare l’ideale cornice d’incontro tra i ricercatori e il pubblico e in questo modo rendere i cittadini più consapevoli dei più rilevanti temi odierni legati a scienza e ricerca.
Nella regione sabauda la manifestazione si svolge quest’anno nel più ampio progetto di "Esperienza Italia 150", cioè della rassegna di eventi dedicati ai festeggiamenti per i 150 anni d’Unità del nostro Paese, con un diretto contributo e interesse da parte della Camera di commercio di Cuneo, della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus e della Fondazione Crt.
I numeri parlano già di un evento grandioso, con la prevista partecipazione di oltre 4mila ricercatori e più di 100 attività in calendario tra dibattiti, conferenze, tavole rotonde e approfondimenti studiati espressamente per dare al pubblico la possibilità di conoscere più a fondo il panorama della ricerca nelle sue più svariate discipline. Allo stesso tempo, tra un esperimento e l’altro, ci si potrà godere un aperitivo "scientifico", un museo (per l’occasione molti musei cittadini rimarranno aperti anche la sera) o un concerto. A voi la scelta.
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