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27 Novembre 2011
Il pudding di Natale
di Stefano Gnech
 Panettoni, pandori e dolcetti di tutte le fogge sono la quintessenza del Natale, ovviamente tra una cioccolata calda e una bella riunione di famiglia. Sarebbe un’idea molto carina provare una qualche novità sfiziosa, magari poco conosciuta qui in Italia, ad esempio una specialità inglese tipica di questo periodo dell’anno: il pudding. Può essere generalmente dolce o salato, ma nelle feste natalizie la prima opzione è quella prediletta. Si tratta nello specifico di un budino particolarmente corposo a base di frutta secca, spezie, farina e altri ingredienti che di norma variano in base alla zona in cui si può gustare o a chi lo prepara, visto che spesso la ricetta viene tramandata di generazione in generazione.
Soprattutto, la tradizione vuole che il pudding venga preparato almeno un mese prima di Natale e utilizzando tredici ingredienti, a simboleggiare Cristo e i suoi discepoli. Inoltre, dovrebbe coinvolgere nella sua preparazione tutta la famiglia, come segno di unione. Una cosa che farà impazzire i più piccoli è anche l’uso di porre all’interno del dolce delle monetine avvolte in carta di alluminio, piccoli portafortuna per chi le ritroverà durante la consumazione.
Come prepararlo? In una ciotola grande mettete invece 3 etti di uvetta secca, 2 etti di uvetta sultanina, ½ etto di canditi misti (limone e arancia), 2 etti di uva passa, 2 etti di farina, 40 grammi di mandorle tritate finemente, un cucchiaio di zenzero e cannella, 1 cucchiaio di noce moscata, 200 grammi di briciole di pane fresco, il succo di 1 limone, la buccia di 1 limone, 600 grammi di zucchero di canna, 5 cucchiai di latte, 2 uova sbattute. Mescolate bene il tutto, a turno con tutti i membri della famiglia. Ciascuno di voi dovrebbe esprimere un bel desiderio. Coprite il composto e lasciatelo riposare tutta la notte.
Il giorno dopo prendete uno stampo da budino e imburratelo bene, quindi riempitelo del composto e poneteci sopra della carta oleata e un foglio di carta d’alluminio, fissando bene con dello spago. Fate cuocere il pudding a bagnomaria per 8 ore, controllando che l’acqua non evapori mai del tutto e quindi aggiungendone un po’ di tanto in tanto. Una volta ultimata la cottura, lasciate raffreddare il dolce. Rimuovete la carta oleata e mettetene della nuova, fissandola nuovamente. Ponete il pudding in un luogo fresco e asciutto e gustatelo la sera di Natale!
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