24 Agosto 2018 Galup, Pinerolo e Macario. Una storia d'altri tempi di Alla Drobyazko
Erminio Macario - Galup
Galup, in piemontese significa prelibato. Questo è il nome che nel 1922 Monsù Ferrua diede alla sua pasticceria. Grazie alla ricetta segreta del panettone basso con glassa alla nocciola, nel 1937 ottenne il brevetto di "fornitore della Real Casa".
Nel seguente filmato l'attore Erminio Macario pubblicizzava il panettone di Pinerolo
Fu però nel 1948, dopo la guerra che la Galup fece il gran passo, aprendo un moderno stabilimento di 10.000 metri quadri che gli consenti di espandere la clientela in Europa e nelle Americhe. Gli affari continuarono a crescere un ventennio. Il declino iniziato negli anni '90 porto alla fine delle attività del 1° ottobre 2012. Nel 2013 un gruppo di imprenditori torinesi acquisisce la Galup e comincia il rilancio. La ricetta è sempre la stessa e i panettoni continuano ad essere "prelibati". L'augurio che diamo a questa nuova proprietà, è quello di riuscire non solo a mantenere vivo un marchio che ha portato alta la bandiera del Piemonte in mezzo mondo, ma anche di superare l'antica notorietà diversificando e affiancando nuovi prodotti che consentano alla Galup di distribuire i fatturati non solo nel periodo natalizio, ma su tutto l'arco dell'anno.
Intanto una piccola curiosità, un breve filmato istituzionale che spiega il procedimento per creare il panettone basso con glassa alla nocciola.
