Rss di IlGiornaleWebScrivi a IlGiornaleWebFai di IlGiornaleWeb la tua home page
Venerdì 26 aprile 2024    redazione   newsletter   login
CERCA   In IlGiornaleWeb    In Google
IlGiornaleWeb

Food - EnologiaFrancesco Taverna

CONDIVIDImyspacegooglediggtwitterdelicious invia ad un amicoversione per la stampa

18 Gennaio 2018
Armenia: il vino di 6000 anni fa
di Francesco Taverna


Armenia: il vino di 6000 anni faUna missione archeologica del Cotsen Institute of Archaelogy, l’unità di ricerca della UCLA (University of California, Los Angeles), ha scoperto in una grotta armena un sito di produzione enologica fornito di con tutti gli utensili allora utilizzati per ottenere il vino dall’uva raccolta. Si tratta di reperti sorprendenti, soprattutto considerando che, secondo le datazioni al C14, pare risalgano all’età del Rame, risultando molto più antichi di qualsiasi altro utensile analogo tra quelli già rinvenuti, ad esempio la pressa ritrovata nel 1963 e risalente al 1650 a.C.

La notizia è stata pubblicata sul Journal of Archaelogical Science, che spiega che il ritrovamento comprende l’intero set di macchinari necessari: giare per la conservazione, presse e vasche di fermentazione.

"Il sito è molto importante per la sua datazione e perché mostra quanto già allora fossero avanzati", spiega Patrick McGovern, archeologo biomolecolare presso l’Università della Pennsylvania. "Il fatto che la produzione vitivinicola fosse già così ben sviluppata nel 4000 a.C. ci porta a pensare che la tecnologia dati ancora più in là nel tempo".

La grotta, situata vicino al confine meridionale armeno, non lontano dall’Iran, fa parte dello stesso complesso di grotte dove nel giugno dello scorso anno fu rinvenuto il sandalo più antico della storia. Che ci possa riservare altre incredibili sorprese?
 
 







  Altre in "Enologia"