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Cultura - TeatroGessica Franco Carlevero

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11 Maggio 2011
OTHELLO C'EST QUI?
di Gessica Franco Carlevero


OTHELLO C'EST QUI?Cavallerizza Reale, Torino
3 giugno 2011
 
 
Otello chi? Ovvero, chi diavolo è Otello?
Nella cultura occidentale Otello è forse il personaggio teatrale nero per antonomasia. Tuttavia, fin dalla sua creazione è sempre stato rappresentato da artisti europei che si fingevano neri.
In Africa, invece, chi sia Otello non lo sa quasi nessuno, e chi lo ha studiato, trova la sua storia incomprensibile, inspiegabile, non africana.
La scrittrice e regista Monika Gintersdorfer ha lavorato proprio su questa contraddizione.
ll duo Gintersdorfer/Klaßen propone un dialogo tra l’attrice tedesca Cornelia Dörr e il ballerino Franck Edmond Yao dalla Costa d’Avorio.
L’incontro fra le due figure riflette le diversità, i fraintendimenti e i pregiudizi che persistono fra la cultura europea e quella nord africana.
Lo spettacolo coniuga testo e movimento, cultura contemporanea e tradizionale, africana ed europea. In questo modo si getta un ponte tra le diverse culture della danza e del teatro.
L’altro aspetto interessante è il metodo di lavoro di Gintersdorfer e Klaßen. Nei loro progetti
i veri protagonisti sono gli attori, origine dell’estetica e della drammaturgia dello spettacolo: tutto è vero, non c’è un piano simbolico e niente è inventato.
Buona parte dello spettacolo si basa sull’improvvisazione, a partire da un canovaccio i due interpreti rimodellano il testo ad ogni rappresentazione. Ne derivano vivacità freschezza.
Nonostante l’approccio poco strutturato e semplice le creazioni di Gintersdorfer e Klaßen sono numerosissime: performance, video e musica, sono state presentate in teatri, musei e gallerie . I lavori del duo tedesco hanno inoltre vinto numerosi premi, nel 2010 la rivista tedesca Tanz li ha consacrati "compagnia dell’anno".
"Othello c’est qui" è stato premiato dal Goethe Institut come migliore produzione teatrale in lingua tedesca del 2009.
 







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