Si tratta di una tortura che subiscono forzatamente.
Sono costretti ad essere allontanati dal nido dal quale non vogliono separarsi se non per qualche breve volo intorno.
Vengono portati a distanze che possono essere anche di 300km e più e una volta rilasciati vivono l'angoscia di dover tornare il prima possibile dai loro piccoli.
Percorrono la distanza che li separa da casa alla massima velocità possibile (60-70 km/h) con la conseguenza di essere sottoposti ad uno sforzo fisico che spesso li fa morire di infarto.
Se non ce la fanno a fare tutto il percorso, si riposano solo il minimo tempo necessario per tornare a riprendere quella folle corsa verso casa.
Nel tragitto tanti di loro muoiono anche venendo predati da rapaci.
In molti casi vengono loro somministrate in modo eccessivo vitamine e altre sostanze per migliorarne le prestazioni.
Quando non sono più in grado di avere le performance richieste, vengono "dismessi". E cioè ABBATTUTI.
La cosa terribile è che per questi colombi la casa resta sempre la prima che hanno avuto, per cui se ne trovate uno e dopo averlo curato lo lasciate libero, lui tornerà alla sua casa, dove ha lasciato i suoi piccoli... e dal suo aguzzino...