Ti telefono perché non voglio che ti preoccupi quando sentirai cos'è successo. Un aereo è caduto sulla nostra Torre. Non agitarti, sto bene. Stiamo evacuando l'edificio. Devo andare.
14 anni! 14 anni da quella che la Casa Bianca chiamò “Una nuova Pearl Harbor”.
L’attentato alle Torri Gemelle di New York… il fumo che esce da una delle torri, l’aereo che colpisce la seconda torre, il crollo, il fumo che avvolge New York, i media americani che parlano di atto di guerra.
Una timeline rimasta impressa nell’animo della memoria collettiva.
“Era un giorno come un altro” si legge sul New York times. È stato il momento più tragico per gli americani, uno dei momenti più dolorosi della storia moderna.
Erano le 8:56 del mattino quando i terroristi fecero intenzionalmente e tragicamente schiantare due aerei sulle World Trade Center di New York causando, poco dopo, il collasso di entrambi i grattacieli e procurando gravi danni agli edifici vicini. Il terzo aereo venne dirottato contro il Pentagono.
Nell’attacco morirono 2.974 persone, fra le quali 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti.
"Negli anni successivi siamo stati uniti e forti", ha detto il presidente Barack Obama chiedendo ai cittadini, nello stabilire questa nuova giornata di ricordo, di fare atti di volontariato.
A New York la cerimonia principale si svolgerà al Memoriale dell’11 settembre, con un minuto di silenzio nei momenti degli schianti e del crollo delle torri e con la lettura dei nomi delle vittime. Inoltre, come ogni anno, nelle ore serali 88 proiettori genereranno delle colonne di luce che uniranno terra e cielo. In condizioni meteo ideali, il cosiddetto “Tribute in Light” è visibile a circa 100 chilometri di distanza.
Anche noi, in questo giorno, non dimentichiamo…
Imagine there's no heaven It's easy if you try No hell below us Above us only sky Imagine all the people living for today.
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