| La copertina originale |
- Punto primo: non illudetevi, non è un romanzo come tutti gli altri, bensì un copione teatrale.
- Punto secondo: il mago più amato del mondo non resterà il protagonista; sarà il primogenito di Harry ad avere il nuovo capitolo nelle mani.
La magia di Harry Potter è tornata nelle nostre librerie per regalarci ancora un’avventura.
Sono passati ben 19 anni (per noi “babbani” solo 9) dall’ultima volta che leggemmo di Harry, Ron ed Hermione in quella scena commovente e conclusiva al binario 9 e 3/4.
Oggi sono invecchiati, hanno un buon lavoro ed una propria famiglia. Harry e Ginny hanno tre figli, James Sirius, Albus Severus e Lily Luna di cui due, James (il primogenito) ed Albus (il secondogenito) hanno iniziato il loro percorso magico all’interno di Hogwarts. Sarà Albus a ricoprire il ruolo principale in questa nuova storia, piuttosto discordante da ciò a cui siamo stati abituati a leggere fino ad ora.
Harry dovrà svolgere un compito molto importante, forse il più difficile che abbia mai dovuto affrontare: il ruolo del padre. Eh si, perché il piccolo Albus ne combinerà un pò di tutti i colori, ma soprattutto stringerà amicizia con chi nessuno di noi si sarebbe mai aspettato. Un’amicizia alquanto anomala ed inaspettata quella con Scorpius Malfoy, figlio dell’ex rivale di sempre del padre.
Harry farà di tutto per allontanarli, ma ciò porterà a peggiorare il rapporto con il figlio che sfocerà in scontri ed ostilità, mentre l’amicizia tra i due piccoli maghi si solidificherà sempre di più, tanto da portarli ad avere un’avventura comune.
Ma quando ad Harry inizierà di nuovo a far male la cicatrice, una sola cosa si potrà capire: grossi guai sembrano essere in arrivo.
Il libro è uscito il 24 settembre in Italia, ma la prima dell’opera teatrale inglese si è tenuta a Londra il 30 luglio presso il Palace Theatre. Alla stesura dell’opera questa volta non ha contribuito solamente la veterana J.K.Rowling, ma anche lo sceneggiatore Jack Thorne ed il regista John Tiffany.
Si tratta in tutto e per tutto di un copione teatrale con tanto di dialoghi, poche descrizioni ambientali e alcune indicazioni di movimento per gli attori.
Si è già in attesa di una nuova edizione prevista per il 2017.
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