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  22 Aprile 2013 Errori: si possono evitare? di Danilo Gnech
 
 
  Se vi ricordate il consiglio di non trascurare lo sfondo, non      sbaglierete mai. Un altro consiglio sull’orizzonte: lo scatto risulterà      più piacevole se non taglierà proprio a metà l’inquadratura. Per      evidenziare le nuvole alzate l’inquadratura mentre fate il contrario per      un terreno particolarmente interessante e ricco di dettagli.
  - Piedi tagliati. Non abbiate fretta di scattare,      visto che di solito questo errore capita nella foto "in posa". Piuttosto      stringete l’inquadratura sul mezzo busto. - Strane apparizioni. Ah lo sfondo! Pali, tettoie,      segnali stradali che si sovrappongono creando effetti a volte divertenti      ma anche spiacevoli. Provate a spostare il punto di ripresa o il soggetto. - Occhi rossi. Può capitare con soggetti ripresi da      vicino con il flash, specie con le macchine fotografiche compatte. OK può      anche essere un effetto adatto per immagini di Halloween ma non      dimenticate di impostare la funzione anti occhi rossi che ormai tutti gli      apparecchi hanno in dotazione! - Occhi chiusi. A parte le foto al gattino tenero      tenero che dorme tutto appallottolato, di solito non rende piacevole la      fotografia. Attenzione al livello delle batterie, se sono scariche tendono      a ritardare lo scatto e basta quella frazione di secondo di troppo per      dover buttare l'immagine. Nel dubbio, dopo, controllate la fotografia nel      visore dell’apparecchio. - Controluce. Le macchine fotografiche digitali hanno dei buoni, se non ottimi, strumenti per la gestione automatica dell’esposizione, ma non è ancora possibile gestire al meglio le foto in controluce, con il soggetto che al 90%      rimane sottoesposto e pressoché al buio. In questo caso usare sempre il      flash, anche e soprattutto con pieno sole. - Immagine mossa o sfocata. Tipica foto mossa è la      ripresa fatta viaggiando in macchina. Può capitare che il tempo di      esposizione automatico risulti troppo lungo e l’immagine sia alla fine      confusa. Altro automatismo che può tradire è l’autofocus che patisce      interferenze quali una rete o un vetro non perfettamente liscio e pulito.      In questi casi provate ad escludere gli automatismi, se la macchina      fotografica lo permette e provate a scattare impostando manualmente i      parametri relativi al tempo di esposizione e di messa a fuoco. 
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