 |
06 Giugno 2013 Addio pellicola di Loris Roselli
La vecchia cara pellicola 35 millimetri che la sera del 28 dicembre 1895, grazie ad un'invenzione dei fratelli Lumière, fece rimanere a bocca aperta il pubblico pagante del Gran Café del Boulevard des Capucines di Parigi, andrà definitivamente in pensione alla fine del prossimo anno. Lei che ci ha accompagnato per oltre cento anni facendoci sorridere e qualche volta anche commuovere nel buio di un cinema, lei che ha narrato i momenti più bui della nostra storia, è ormai sul viale del tramonto. Infatti dopo oltre cento anni di onorato servizio ci dirà addio. Il "bit" prenderà definitivamente il posto della celluloide a partire dal prossimo 1° gennaio 2014, ma questa imminente rivoluzione rischia però di penalizzare le piccole sale cinematografiche che, a causa dei notevoli costi delle apparecchiature, rischiano addirittura la chiusura non potendo sostenere, vista la crisi, gli altissimi costi della trasformazione. Niente più "pizze" e pellicole rotte da riparare sul momento. Saluteremo con un pizzico di rimpianto il rumore della pellicola nel proiettore destinato a sparire per sempre, sostituito da un più freddo e silenzioso linguaggio binario.
|
|
 |
 |
Altre in "Cinema e spettacolo" |
Recensioni 
|