 | | Carlo e Maria a Sanremo |
Una Rassegna di grandi numeri questa 67esima edizione del Festival di Sanremo, emozionante iperbole tocca picchi altissimi già all'apertura in bianco e nero di Tiziano Ferro nel ricordo di Luigi Tenco ingoiato cinquant'anni fa, e ancora vivo nel ricordo. “Dopo quindici anni, ho pensato perché no” confessa emozionato Ferro svelando una sorta di timore reverenziale nel toccare le profondissime corde dello scomparso cantautore. E Ferro è uno dei più attesi e acclamati anche in rete, tanto che in molti lo avrebbero dato vincente se avesse partecipato alla gara magari con la superba Carmen Consoli con la quale duetta ne “Il Conforto” singolo estratto dall'album Il Mestiere di Vivere uscito lo scorso dicembre. Padrone di casa impeccabile è Carlo Conti a rompere il ghiaccio presentando la co-conduttrice Maria De Filippi. Lei elegantissima, evita le scale, appare quasi timorosa ma è questione di attimi, e la kermesse prenderà subito una piega ben adattata alla ritmica da narrativa della signora del sabato sera, abituata ad un andamento lento da racconto a differenza del più ritmato Conti, che riuscirà comunque a trovare spazio e sintonia senza mai, (o quasi) fare la spalla.
“Dopo Renzo e Lucia, Carlo e Maria- scherza Maurizio Crozza in collegamento esterno da Milano- Manzoni direbbe i Promessi sponsor”, e si getta subito sulla polemica Conti-compensi "Salvini ha detto che il tuo compenso è vergognoso. Ma Matteo Salvini ha ragione, io darei anche il suo stipendio ai terremotati". Apre la gara l’esibizione di Giusy Ferreri, la prima delle performance tutte piuttosto interessanti e particolarmente sentite. A qualcuno trema la voce, qualcuno quasi sembra cedere all'emozione, nonostante abbia alle spalle anni di carriera… un esempio motivato però da ben più profonde origini Albano con Ron definito dal critico Mario Luzzato Fegiz pietra miliare del festival, forse a causa della recente operazione non rende al massimo, per Ron amara conclusione nell'esclusione alla serata delle cover.
Tra gli undici big in esibizione tre di loro rischiano l’esclusione oltre Ron, se la giocheranno infatti anche Clementino e Giusy Ferreri. Scaldano la serata un’esibizione che sarà difficile dimenticare, pubblico in piedi e infiammato per Ricky Martin in uno scatenato medley dei suoi successi più noti, più in forma che mai. Leggiadri ed elegantissimi i Bova-Munoz Morales. L’attore e la compagna Rocio si dividono il palco tra una battuta e l’altra, sfiorando a tratti (brevi) persino la simpatia. Avrebbero avuto un consenso altissimo se fossero stati in gara anche il duo inedito formato da Paola Cortellesi e Antonio Albanese, in arte “Valeria e Nicola” omaggiano l’amore con un brano quasi mix di vari tormentoni festivalieri “Un mondo di pavole” quasi meglio di qualche big e di qualche testo più scontato…
Piace molto e giunge al Festival “che mi davano vincitrice ancora prima di ascoltare la canzone. Non ho firmato nessun contratto che mi assicurava la vittoria” Fiorella Mannoia testo molto intenso veritiero, uno dei più apprezzati. Ma Sanremo non è stata soltanto musica, come di consueto è stato anche un occhio all'attualità: sul palco standing ovation per “gli eroi del giorno e della notte” i rappresentanti delle forze dell’ordine, militari, vigili del fuoco, del soccorso alpino con le unità cinofile, la Croce Rossa e i volontari, tutti con toccanti ricordi legati ai terribili fatti di cronaca che hanno sconvolto il paese recentemente, dal terremoto alla distruzione dell’Hotel Rigopiano.
Commovente anche li messaggio anti bullismo dei ragazzi dell’associazione pugliese MaBasta (Movimento anti bullismo animato da studenti adolescenti), creato dopo il tentativo di suicidio di una giovane vittima di bullismo. I due rappresentanti Giorgio e Francesca, invitano a denunciare tutti i ragazzi che in qualche modo inciampano in questa terribile piaga. Insomma una puntata ricca di suoni e voci per un Festival che nonostante le critiche di ogni esordio raccoglie comunque consensi e numeri da capogiro quasi undici milioni infatti, gli spettatori che hanno seguito la prima serata.
Quindi che dire se non per Sanremo Buona la prima...
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