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Cultura - Cinema e spettacoloGiorgia Piombo

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15 Settembre 2015
Minions
di Giorgia Piombo



Minions
Minions

Bambini, adolescenti, adulti, anziani... nessuno, e dico nessuno, si è perso il vero e proprio tormentone di quest’anno: i Minions.

 

Quei piccoli e buffi personaggi gialli che ci son stati presentati in "Cattivissimo me”, cartone animato della Universal Pictures uscito nel 2010. 

 

I Minions vengono da lontano. Non sono nati nel laboratorio sotterraneo di Gru: la loro è una popolazione antica, che ha conosciuto la preistoria e l'Egitto dei faraoni, perennemente mossa dalla ricerca di un super cattivo da servire. Dal T-Rex a Napoleone, da Dracula allo Yeti, i piccoletti gialli hanno visto i loro padroni ideali uscire man mano dalla Storia, al punto da ammalarsi di collettiva depressione (una scena che merita). Finché un giorno, uno di loro, il minion Kevin, ha deciso di abbandonare la grotta polare del ritiro forzato e di avventurarsi fino in Florida, dove i più cattivi di tutto il mondo si trovano riuniti in convention. Di qui, lui, Stuart e Bob, voleranno poi nella swingin' London, al seguito della terribile Scarlett Sterminator, per rubare niente meno che la corona d’Inghilterra.

 

Alla base c'è un'ottima contraddizione: creare dei "cattivi buoni" e ingenui, dei cattivelli che non lo sono mai fino in fondo e ci fanno ridere provando ad essere bonariamente malvagi.

“Sono simpaticissimi” dichiarano i bambini mentre i genitori hanno usato la scusa di portare i propri figli al cinema per soddisfare la loro curiosità ritenendolo infine un cartone “sano”, molto divertente e… senza età.

L'effetto dato dal lungometraggio d'animazione di Pierre Coffin e Kyle Balda è di simpatia per  i Minions, ma anche di nostalgia per “Cattivissimo Me” del quale Minions è un po' prequel e un po' spin off. Se la simpatia è evidente, la nostalgia è dovuta a quei Minions che funzionavano, a questo punto, meglio come "spalla".

 

Il film ha battuto ogni record del 2015, ha superato “50 sfumature di grigio” ed è ancora in testa al box office. I piccoli ometti gialli solo nel weekend hanno incassato 2.668.177 euro (1.127.395 euro solo nella giornata di domenica). L’incasso mondiale è di un miliardo e 80 milioni di dollari, secondo nella classifica dei cartoon dietro “Frozen – Il regno di ghiaccio” (1.274.000.000 di dollari).

 

I Minions hanno anche stracciato la concorrenza dei “Fantastic Four” che han debuttato al secondo posto con con un incasso di 913.926 euro, davanti a “Città di carta” (644.433) e “Dragon Ball Z” (519.629 euro).

 

Minions è ufficiamente il film più visto del 2015… d’altronde…. “Giallo è bello”!


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