 | la vittoria di Stash e The Kolors |
Emozionati siamo giunti a questa attesissima puntata finale. Tutto in diretta e non di sabato (causa partita) ma in un caldo venerdì sera i quattro finalisti del Talent “Amici 2015” si giocano le ultime carte. Due ballerine: Virginia e Klaudia, una band: The Kolors capitanata dalla voce di Stash, un rapper: Mattia Briga.
Ormai non ci sono più distinzioni tra bianchi e blu e ognuno sarà il proprio direttore artistico. L’apertura è affidata ad un monologo di Sabrina Ferilli che regala i suoi auguri ai ragazzi: “Importante è essere quello che siamo. Siate sempre unici. Per ognuno di noi questa è la grande bellezza”. Ed in bellezza si parte, schierati i ragazzi elegantissimi, canteranno insieme a coach e giudici “Almeno tu nell'universo”. Loredana Bertè la voce più potente e sentita, in un pezzo al quale è sicuramente legata nell'anima, profondamente. Primi brividi.
Ci siamo, si inizia, parte Virginia che sceglierà di sfidare la collega Klaudia in un testa a testa, ballerine contro. Tango per la prima, Carmen per la seconda. Sensualissime e sempre “sul pezzo” concentrate non tradiscono l’emozione. Virginia favorita ancora prima di esibirsi, le sue linee perfette evidentemente hanno fatto centro nel cuore dei votanti. “Uno due tre” il passo danzato da Klaudia, mentre l’altra preferisce riportare l’intensità del quadro con la colonna sonora di “Shindler’s List”. Originale “Be italian” di Klaudia, le due sono assolutamente ad un livello da professioniste. Per un attimo è Klaudia in vantaggio. In delizioso vestitino fucsia simil baby doll, Virginia danza un sex “Toxic” di Britney Spears, mentre Klaudia balla “Ma che freddo fa”.
Piccola parentesi omaggio per le coach Emma ed Elisa, con tutte le prove alle quali si sono sottoposte, protagoniste insieme ai loro ragazzi, hanno dimostrato di essere umane, leali, oneste, oltre che grandissime interpreti. Il ballo di Virginia su “Grande grande grande” di Mina, è un pezzo già proposto nelle puntate scorse sul sentito tema della violenza sulle donne. Il coreografo Giorgio Peparini ha montato durante tutto lo show veri e propri quadri che non solo hanno esaltato i ballerini, ma hanno regalato al pubblico piccole e grandi emozioni ogni volta, ogni volta era come assistere ad una prima teatrale. Giunti al momento in cui si svelano le carte, la vincitrice della categoria ballo sarà Virginia. Premiata proprio dal coreografo Peparini (50.000 euro per lei) visibilmente emozionato. Premio morale anche per Klaudia che merita di uscire a testa alta, bellissima e bravissima, sempre impeccabile, Maria le propone di restare nel programma per danzare tra i professionisti.
La sfida prosegue, Virginia sfiderà Stash e The Kolors. Primo pezzo “Maniac”. Virginia eseguirà il suo pezzo in stile Vampira. Stash canta in italiano “Il Mondo” mixato con “We are Young”. Secondo le carte e i voti arrivati fino a quel momento i The Kolors sono in vantaggio. Pezzo dei Rem “Losing my Religion” per accompagnare i passi di Virginia. Stash e la sua band propongono “Everytime” (inserito nel loro disco che, uscito il 19 maggio, è ancora primo in classifica) il pezzo tra gli inediti ascoltati durante il talent. Virginia danzerà una coreografia originale contornata di ballerini con teste di maiale. Geniale, spigliata, fortissima. Nessuna esitazione mai. “Without you” il pezzo dei The Kolors rielaborato come sempre con i loro originalissimi arrangiamenti. Duttili, trasformisti, i The Kolors sono una rivelazione eccezionale, Stash polistrumentista, una faccia ed un carisma esplosivi, riesce ad emozionare con il suo timbro forte e frizzante, senza mai far rimpiangere nessuna voce nelle cover riproposte (spesso più belle delle versioni originali).
La performance di Virginia che sbuca fuori da un quadro in un rosso che ricorda scene da pellicole di David Lynch è come le altre esibizioni della ballerina, eccezionale per la precisione e la purezza di ogni passo. Stash esegue al pianoforte un brano scritto in memoria di un caro amico che non c’è più, una lettera ricordo di lui alla sua ragazza. Toccante oltre che molto orecchiabile. Virginia si scatena sulle “Quattro stagioni” di Vivaldi. Le carte decretano il vincitore: Stash e The Kolors, vanno in sfida con Mattia Briga. Virginia esce ricevendo la proposta della ballerina Eleonora Abbagnato direttrice (di ritorno in Italia) del corpo di ballo dell’Opera di Roma, che la invita a danzare per la sua compagnia, un’opportunità imperdibile per la ragazza.
Il momento di Virginia Raffaele arriva come sempre inaspettato, con la scusa della conta dei voti, Maria, (spalla sorprendentemente formidabile) si collega con una centralinista nella cui vesti è celato il riassunto di tutte le performance della fantastica (definirla imitatrice sarebbe riduttivo) Show girl. La Raffaele è un po’ tutto, canta nei panni di Giorgia Maura si gongola nelle pose alla Belén, ma quando è Virginia è ancora più bella e brava. E’ il momento di cantare e Briga eseguirà “La Fine” di Nesli, nella versione di Tiziano Ferro. Piace molto al pubblico che sembra rapito. I The Kolors propongono i Queen. I giornalisti rispondono con grandi elogi per la band. “L’amore è qua” è l’inedito (contenuto nel primo album del giovane) presentato da Briga. A rompere la tensione, un tipico momento “Maria” con video della mamma del cantante messaggio - lettera strappa lacrime, con una frase bellissima che la signora affida al figlio, con orgoglio gli dice di essere contenta di aver fatto un buon lavoro come genitore, di avergli dato “le radici per restare, le ali per andare”.
Inedito anche per The Kolors “Why don’t you love me” eseguito dalla band nei primi locali milanesi quando erano agli esordi (“quando andava bene c’erano trenta persone” ricorda Stash). Video del nonno del cantante che, legatissimo al nipote, lo chiama Antonio (“mio nonno è l’unico che mi chiama ancora col mio nome”) e dice simpaticamente: “Non capisco l’inglese, mi basta sentirlo, vederlo”. Stash canta in napoletano “Cu mme” Briga canta “Tu”. La sfida è da veri Big, i due giovani sono forti e amatissimi quasi alla apri. Ancora un pezzo inedito per The Kolors “Love” risponde Briga con “La nuova stella di Broadway”. Il pezzo di Stash di Michael Jackson “You’re not alone” mette tutti d’accordo, non c’è cosa che questi ragazzi non possano eseguire senza fare di un momento, un grande show.
C’è Roberto Saviano ancora una volta ospite della trasmissione, racconta delle donne vittime della violenza con l’intensità che lo contraddistingue.
Si prosegue con in premi. A Mattia Briga il premio Rtl 102.5 per “L’amore è qua”. Per i giornalisti invece il premio della critica va a Stash e The Kolors. Un momento molto emozionante “The show must go on” eseguito da Emma ed Elisa, affiatatissime coprotagoniste di questo meraviglioso spettacolo. Siamo ai momenti finali in cui il futuro è già presente e il vincitore del Talent “Amici 2015” è meritatamente Stash e The Kolors.
Finisce così la bellissima trasmissione che ogni anno premia talenti veri che si spera abbiano una carriera sfolgorante costellata di successi e di emozioni belle come quelle provate in questa serata.
Alla prossima edizione per la quale sono già aperti i casting, perché la ricerca del talento non finisce mai…
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