 | Berté e Renga con il quarto giudice Fiorella Mannoia |
L’appuntamento più atteso del sabato sera parte puntuale come sempre. Via alla settima puntata di “Amici 2015”, super talent di Maria De Filippi. Entrata con presentatrice e direttori artistici, bellissime Emma ed Elisa, i giudici a seguire compresi di Loredana Bertè con cappello in stile ragazza di campagna. La sigla di “Ok il prezzo è giusto” la dice tutta sul primo giudice che inoltrerà la prima prova dedicata alle coach. Iva Zanicchi simpatica e “Caciarona” come sempre, promette grandi scoppiettii.
Entra il supporto per la prova numero uno: un tavolo, sul quale le due ragazze dovranno danzare misurandosi con “Il Ciclone” di Pieraccioni. Focoso flamenco, che riporta alla memoria della Zanicchi il tempo in cui voleva danzare, ma per colpa della “crescita” ha dovuto rinunciare: “troppo alta, e poi la quinta mi sbilanciava”. Aiutata anche dalla profonda (velata) scollatura molto sexy vince la carnalità di Emma. Seconda prova, ballo tratto da “Pulp Fiction” il mitico passo a due Travolta –Thurman, premiata la “sgambata” Elisa. Spareggio sulle note tratte da “Shall we dance” coppia Gere - Lopez.
Per la Zanicchi si deve vedere “la passione, valuterò quello”. Vince Emma. Imperdibile momento di ballo della Zanicchi con il coreografo Garrison, molta simpatia, poca scioltezza, la Iva nazionale vince tutto con la spontaneità. L’inizio di Emma è affidato a Briga con cui duetterà su “Fuori dal tunnel” e qui bisognerebbe aprire una lunga parentesi riguardo la scorsa puntata, quando la Bertè chiedeva per la prova, l’esibizione di Mattia Briga sul pezzo di Caparezza: “Fuori dal tunnel” al rifiuto (motivato) di Briga ed Emma, si scatenava il pandemonio, un po’ come quello che si scatena stasera, quando i due annunciano che canteranno “Fuori dal tunnel” di Caparezza.
Appunto, giusto per non appiccare fuocherelli. La Bertè colpita, parte quindi subito con una battuta che dice tutto: “è un egocentrico, se va ad un matrimonio forse vuol far la sposa”. Fine esibizione, tutti contenti, tranne proprio la Bertè: “non ho capito una parola”. Cominciamo bene, aggiungiamo. Elisa schiera The Kolors con “Relax”. Come sempre un’esibizione eccellente, senza errori. Impeccabili. Emma mette in campo Valentina che canterà “Sei bellissima” e la faccia della Bertè non ve la descriviamo, il commento alla fine sarà: “grazie ma sono molto in imbarazzo”. Elisa risponde con duetto con coach, si esibirà con il ballerino Giorgio.
Lei al piano, lui presterà il corpo ad una voce celestiale. C’è un ché di innocente purezza in certe sfumature di colore della voce di Elisa, difficile concentrarsi solo sulla danza, senza restare ipnotizzati dalla sua voce. Spettacolare, quasi commovente. I Blu vincono questa manche. Entra il quarto giudice: Fiorella Mannoia. Nel duetto di Emma con la ballerina Klaudia, la bella voce della coach è sulle note di “Guarda che luna” l’intensa canzone di Fred Buscaglione. Emma canta con forza ed energia, con sensuale immersione.
Stesso discorso dell’esibizione di Elisa, talmente catturati dalla voce, si fa fatica ad osservare il balletto. Emozione ed energia. Elisa schiera ancora The Kolors, cantano i Beatles “And I Love Her” difficile di per sé, resa ancora più interessante dall'utilizzo di strumenti giocattolo. Originalissimi, perfettissimi, non basterebbero aggettivi per descrivere la bravura di questi ragazzi. Apprezzata la ricerca e la sperimentazione, Bertè entusiasta. Si esibisce Briga con il suo pezzo “Sei di mattina”. Un pubblico letteralmente in delirio gli regala l’emozione di sentirsi “cantato” da tutti. Ringrazia colpito. Sottolineiamo “colpito” perché su questa esibizione il commento della Mannoia sarà piuttosto duro: “non bisognerebbe mai dare per scontato che il pubblico canti e poi neanche li guardavi in faccia”. Un altro attacco al ragazzo che come rimarca la Ferilli, deve spesso difendersi da stilettate che più che giudizi sull'esibizione, sembrano velenosità che vanno oltre.
“L’ho visto fare solo dalle rock star più scontrose…” insiste Fiorella Mannoia. Insomma Briga non riscuote simpatie a pelle, in sua difesa Emma come ancora la Ferilli, che sottolinea la timidezza del ragazzo che a volte può somigliare a presunzione, pur non essendo così. Intanto Elisa schiera il ballerino Giorgio che danza un pezzo del coreografo/regista Peparini, vari brani su un tema scottante come quello dell’AIDS e l’uso importante dei preservativi. Forte, intenso, significativo. Piace a tutti, soprattutto alla Bertè, così si riapre un nuovo fronte/scontro polemico sui passati combattimenti Loredana – Emma – Briga. Sorvoliamo…
Stash si esibisce da solo, omaggiando il grande Pino Daniele “Napule è” voce e pianoforte, un momento veramente magico. “Everybody Hurts” intensa ballata dei R.E.M, è il pezzo su cui danzerà Klaudia. Poco valorizzata dalla coreografia. Vincono i Blu.
A rischio eliminazione Klaudia e Valentina, la seconda sarà salvata dai professori. Nonostante le polemiche scatenatesi l’ultima volta, offese e difese, ritorna la Raffaele/Bruzzone. Bionda criminologa, bellissima a cavallo di potentissima moto guidata da collega “morte” munita di falce entra in studio cercando di spegnere l’allegria fastidiosa dello show capeggiato da Moria/Maria (figlia di Satana nel tormentone della Raffaele). L’imitazione pare non essere particolarmente piaciuta alla diretta interessata, reale Bruzzone, peccato.
Esibizione corale, Emma ed Elisa accompagnate dalla Mannoia, in un lunghissimo brivido: “Quello che le donne non dicono” una delle canzoni più belle che un uomo potesse pensare per una donna. Dire che la Ferilli ne ignorasse l’autore (Enrico Ruggeri) è una sciabolata, si nicchia sulla gaffe…Punto ai Bianchi. I The Kolors duettano con l’ospite “Tiromancino” bellissimo arrangiamento e atmosfera irreale per la già bella “La descrizione di un attimo” acquista nel duetto un punto in più. Risponde Briga con Cremonini e “La nuova stella di Broadway”, ovviamente con aggiunta di un’aggiunta scritta apposta dal rapper. Piaciuta l’esibizione, anche alla tostissima Bertè. Virginia per i Blu danza sulle note della colonna sonora molto toccante di “Shindler’s List”. Per smorzare la tensione le due coach partono con le imitazioni: Pausini per Elisa, Nannini per Emma. Adorabili.
Al balletto toccante di Virginia, risponde la voce di Valentina “Piece of my heart”. Per Renga un pezzo molto difficile da esibire. Testé. Elisa insieme ai The Kolors si esibisce nell'inedito dei ragazzi “Realize” inserito nel CD della band uscito pochi giorni fa. Inedito “Tu” per Briga non possiamo non ricordare che anche per lui CD in uscita pochi giorni fa. Entra Malika Ayane a duettare con Valentina sul nuovo singolo “Senza fare sul serio”. Esibizione impeccabile e la Ayane originale nei pezzi e nella voce, aiuta. Giorgio si esibisce danzando su una gigante roulette molto scenografica. La sua esibizione convince senza quasi esitazioni. Pur passando la voce di Valentina, vincono ancora i Blu.
Ora tra Briga e Valentina bisogna scegliere chi mandare in sfida con Klaudia. Emma è quasi risentita. Resta un po’ con le sue ragazze, entrambe le coach si sono mostrate veramente molto sensibili e rispettose dei loro ragazzi, provando una sorta di immedesimazione ad ogni uscita. Purtroppo ci deve essere un solo vincitore, è la dura legge di ogni gara… Valentina canta il suo inedito “In ogni cosa” Klaudia balla “I ‘m An Albatroz”. Non è ancora finita, c’è ancora una prova: Valentina canta “Who you are” di Jessie j e Klaudia, si esibisce in un ballo classico. Attimi di suspense e ad essere eliminata sarà Valentina. I Bianchi perdono un altro importante componente.
Siamo al termine di questa ennesima puntata e i giochi si fanno sempre più serrati, i ragazzi decimati percorreranno ancora pochi passi prima della serata finale e l’incoronazione a vincitori. Alla prossima puntata di questa nostra febbre del sabato sera…
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