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13 Maggio 2025
Amianto nella GECOM SpA di Pozzuoli: giustizia per Domenico di Fraia
di Stefania Castella



Amianto nella GECOM SpA di Pozzuoli: giustizia per Domenico di Fraia
Di Fraia in fabbrica

 

Il Tribunale di Napoli condanna l’INPS a riconoscere i benefici contributivi all’operaio esposto alla fibra killer

 

Napoli  maggio 2025 – Una sentenza che rende giustizia a Domenico Di Fraia, operaio metalmeccanico e saldatore per oltre 12 anni nello stabilimento GECOM SpA di Pozzuoli. Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Napoli ha condannato l’INPS a riconoscere i benefici amianto e a rivalutare la sua posizione contributiva.

Di Fraia, 70 anni, nato a Pozzuoli e residente a Monterusciello (Na), aveva lavorato tra il 1976 e il 1988 in ambienti saturi di fibre di amianto, privi di adeguate misure di sicurezza, senza protezioni individuali e in capannoni con ventole che peggioravano l’aerodispersione delle polveri tossiche.

Nel 2020, a seguito di sintomi respiratori gravi, gli sono state diagnosticate patologie absesto correlate, ispessimenti pleurici bilaterali, placche pleuriche e tumefazioni linfonodali.

Nonostante la certificazione INAIL che attestava l’esposizione professionale al cancerogeno dal 1 luglio 1976 al 31 dicembre 1987, l’INPS aveva rigettato la richiesta di accredito contributivo. A quel punto l’operaio si è rivolto all’Osservatorio Nazionale Amianto, presieduto dall’Avv. Ezio Bonanni, che ha subito avviato il ricorso.

“La giustizia è arrivata in tempi brevi grazie a un’azione immediata. Questa sentenza dimostra quanto sia fondamentale fare subito ricorso a un rigetto, perché molti lavoratori si trovano invece costretti a lunghi percorsi giudiziari per ottenere ciò che è loro diritto” – dichiara soddisfatto Bonanni.

Il caso Di Fraia riporta l’attenzione su una ferita ancora aperta nelle fabbriche italiane: l’eredità dell’amianto e i troppi diritti negati a chi ha lavorato tra polveri invisibili ma letali.

L’ONA è impegnato nella tutela delle vittime e dei loro familiari tramite il sito www.osservatorioamianto.it e il numero verde 800 034 294. 








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