
L’attesa quella cosa che ci capita tra un progetto e l’altro, mentre costruiamo, inventandoci la fiducia, quella pausa che dura un attimo o tutta la vita, quell’illusione che qualcosa arrivi, che abbia un senso, un fine e non c’è sempre una fine. Forse mentre aspettiamo e nel frattempo viviamo, possiamo tentare di aggirarla, e riempirla lasciando che il tempo ci scorra addosso come fanno i nostri due Punkinari, protagonisti del fumetto creato dalla parola di Alessandro Pagani e i disegni di Massimiliano Zatini, parte della nuova collana “Chicche di riso” della casa editrice di Firenze Nepturanus.
Distinti dalle creste e da un abbigliamento non propriamente da calciatore, i due anonimi che vedremo sempre di spalle, impareremo a distinguerli per i numeri sulle loro magliette: tre-tre-tre e sei-sei-sei, e soprattutto impareremo a distinguere i loro pensieri, tra gag, giri di parole e battute e un filo leggero di malinconia che ti ricorda quante attese ti riempiono la vita, sempre. Siamo un po' tutti i due punkinari, uguali e diversi, ad aspettare l’occasione che può fare la differenza, sempre un po' a lato senza avere mai il tempo di dimostrare che in un solo piccolo minuto, si potrebbe ribaltare tutto, una partita, un’occasione, una vita intera. Quello che attraversa la panchina e la vita dei due Punkinari in attesa di una convocazione è una metafora della vita, o forse proprio l'essenza stessa della vita che ti lascia come in certe telefonate senza risoluzione ad “attendere prego” e ad affinare quella sopravvivenza fatta di leggerezza condivisa con qualcuno che ci somiglia e che sa passarci, se non l’occasione del gol, la battuta che per un attimo, ci salva la vita.
Alessandro Pagani nasce a Firenze nel 1964 in un giorno di nebbia. Amante della musica e della comicità in tutte le sue forme, da
quel giorno non ha mai smesso di creare gag e battute, eleggendo l’umorismo ad abitudine di vita. Con l’aiuto di inverosimili giochi di
parole l’autore dimostra che nelle difficoltà giornaliere un’arguzia può scongiurare il peggio o, perlomeno, trasformarlo in un alleato.
Come? Sorridendo delle avversità attraverso l’ironia; perché se è vero che una risata salva il mondo, una risaia salverà una mondina.
Massimiliano Zatini sopravvive alla vita dal 1967 con espedienti largamente in uso, quali musica, sport e disegni, mai praticati però
professionalmente. Nel poco tempo libero prepara marmellate fatte in casa di cui è molto ghiotto, come di una lunga lista di alimenti,
non pubblicabile per mancanza di spazio.
I Punkinari
Editore: Nepturanus
Testi: Alessandro Pagani
Disegni: Massimiliano Zatini
Progetto grafico e impaginazione: Laura Venturi
Illustrazioni aggiuntive: Matteo Cialdella
Prefazione: Stefano Manca (Pino e gli Anticorpi)
Pagine: 128
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